
I geloni sono un problema vascolare che si presenta tipicamente nei mesi in cui le temperature calano, creando parecchi fastidi a mani e piedi ma anche sulle orecchie e sul naso. Proprio quando non protette adeguatamente infatti, le mani in particolar modo tendono a diventare ruvide e secche, favorendo la comparsa di quelle macchie tipicamente violacee che poi faticano a svanire con il passare dei giorni.
Si tratta di un problema che interessa indistintamente uomini e donne, giovani e meno giovani, dovuto principalmente al tessuto sottocutaneo piuttosto scarso che non protegge dunque adeguatamente dal freddo.
Cosa causano?
Ad originare i geloni è chiaramente il freddo, il quale è l’artefice di una vasocostrizione che fa sì che vi sia meno sangue a circolare nella zona interessata, che tipicamente è quella delle mani e degli avambracci.
In questo modo i tessuti iniziano a diventare di un colore leggermente violaceo e danno una sensazione di bruciore che certamente è poco piacevole. Non si tratta comunque di un fenomeno particolarmente esteso ma parliamo di piccole macchie che possono essere anche vicine tra di loro.
Chi è più esposto ai geloni?
Sicuramente alcuni soggetti tendono ad essere interessati dai geloni maggiormente rispetto altri. Ad essere particolarmente esposti a questo problema sono le persone particolarmente alte e magre e che in genere hanno una corporatura piuttosto esile.
Cosa è possibile fare per evitare che vengano i geloni?
Sicuramente coprirci è la cosa più efficace che possiamo fare per evitare che possano presentarsi geloni. Per questo facciamo bene a tenere sempre al caldo le estremità del corpo ricordando per questo di indossare sempre guanti ben caldi, anche sciarpa e berretto.
Nelle giornate più fredde infatti, aumentano notevolmente le possibilità che possano presentarsi i geloni, anche se esposti alle basse temperature solo per pochi minuti.
Come è possibile rimediare ?
Al momento i rimedi migliori sono quelli cosiddetti “della nonna”, in quanto non esiste un vero e proprio trattamento farmacologico per curare i geloni, ma ci sono comunque alcune cose che possiamo fare per guarire più velocemente.
È possibile ad esempio immergere mani e piedi in acqua calda, circa 35 gradi centigradi, nella quale facciamo bene a mettere anche dell’acqua ossigenata (2 cucchiai circa).
Per stimolare la circolazione sanguigna è consigliabile anche alternare dei bagni di mani e piedi in acqua calda e poi in acqua fredda per pochi secondi.
Se invece i geloni dovessero presentarsi su naso e orecchie, in questo caso può rivelarsi utile un massaggio che potrebbe favorire una migliore circolazione sanguigna sottocutanea e dunque velocizzare il processo di guarigione.